Puntuale così come preannunciata la pioggia si è abbattuta copiosa oggi sul Circuito Internazionale del Mugello, teatro del decimo appuntamento dell’ElF Campionato Italiano Velocità, con i protagonisti della classe Moto3 impegnati in una gara corsa in condizioni difficili, ridotta a 12 giri rispetto ai 14 iniziali e condita da colpi di scena e ritiri eccellenti, compreso quello di Raffaele Fusco. Al via il portacolori MTR MOTO.GP TEAM è stato abilissimo nello sfruttare la partenza dalla seconda fila (P6), conquistata grazie alla bella qualifica di venerdì, portandosi con un rapido spunto subito in seconda posizione, alle spalle soltanto della wild card Stefano Nepa, vincitore del round 9. Galvanizzato dal quarto posto centrato ieri, consapevole di avere mezzi e potenzialità per guardare ancora più in alto, il giovanissimo classe 2002 non ha fatto però i conti con un asfalto reso insidioso dalla pioggia battente, vedendo così vanificata la sua fame di affermarsi con una ingenua scivolata al quarto giro ed un pesantissimo zero in chiave campionato. La classifica generale vede Fusco ancora in 6° posizione con 82 punti, ma a 67 lunghezze di distanza dal leader Nicholas Spinelli (149 pt).

Gara di sostanza e di grande costanza, invece, per Manuel Mazzullo. Il numero 96, che nella seconda manche del Mugello ritrova posizioni più consone alla sua, può finalmente tornare a sorridere. Partito da una posizione più attardata in griglia (5a fila, 15° posto), Mazzullo figurava in 11a piazza già al secondo passaggio; 9° al terzo giro, 7° al quinto ed in costante ascesa, arrivava a suon di sorpassi a portare la sua GEO Moto3 2017 #96 fino ad un insperato 4° posto, dimostrando di avere il ritmo per stare con il gruppetto immediatamente alle spalle dei tre in testa. Non sufficientemente cinico nel finale, si lascia sfuggire un’occasione d’oro cogliendo comunque al traguardo un sesto posto importantissimo (best lap in 2’28.947; +1’00.804); gratificante, soprattutto, dopo l’incolpevole caduta che ieri lo aveva anticipatamente tagliato fuori dalla contesa. I dieci punti di oggi gli consentono infine di mantiene salda la 17a posizione nella generale (24 punti) con i 50 ancora in palio da contendersi nel grande round finale, il 7 e 8 ottobre a Vallelunga (Roma).

Marco Tresoldi (Team Manager):Oggi mi aspettavo di più da entrambi i nostri portacolori. Fusco non avrebbe dovuto commettere una tale ingenuità, cadendo nella fase immediatamente iniziale della gara. Soprattutto, non dopo le direttive che da ieri la squadra ripete: ovvero, andare tranquillo in caso di pioggia. E forse avrebbe anche potuto vincere. Manuel ha fatto bene ma ha dimostrato di andare nettamente più forte e di avere un ritmo superiore rispetto al gruppetto in cui lottava; per cui poteva arrivare tranquillamente quarto. Per il resto ci siamo: ci presentiamo in grande forma a Vallelunga per giocarci alla pari il gran finale“.

Raffaele Fusco #77:Oggi gara che mi lascia con l’amaro in bocca perché mi sentivo veramente bene con la moto e anche se le condizioni della pista erano davvero difficili, sul bagnato ero a mio agio. Non so di preciso cosa sia successo ma la moto mi è partita di netto e sono scivolato terminando la mia gara dopo 4 giri mentre ero in 2° posizione. Oggi è andata così ma ci rifaremo a Vallelunga, tra due settimane“.