Una prova positiva accolta con soddisfazione dall’intera squadra. Al primo appuntamento in gara il team MTR MOTO.GP TEAM guadagna subito i primi undici punti della stagione grazie a Raffaele Fusco che, sullo storico tracciato “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, in occasione della manche inaugurale dell’ELF Campionato Italiano Velocità, porta – da rookie e in una Moto3 agguerrita come da tradizione – la sua Geo Moto3 2017 #77 al quinto posto sul traguardo. Ottimo ai blocchi di partenza (4° fila – P10), il romagnolo ha confermato di avere sia un perfetto feeling con la moto, che un buon passo; andando a cercare fin da subito le zone nobili della classifica. Con il ritmo tutto in crescendo dei tre veterani in testa, Fusco ha visto aumentare il proprio distacco nel corso dei dodici giri previsti, risultando però abile nel gestire la contesa in modo magistrale fino a transitare in quinta posizione sotto la bandiera a scacchi (miglior crono in 2’00.610); grazie anche alla penalità (prima di 20’’, poi di altri 5’’) inflitta a Ieraci quando era in seconda posizione. Gara sfortunata, invece, per Manuel Mazzullo che, dopo aver ottenuto l’ottava posizione a conclusione dei due turni ufficiali di cronometrate ed essersi reso autore di un efficace start, ha visto terminare anzitempo la propria prova a causa di un contatto occorso nel corso del primo passaggio. Nonostante non abbia potuto raccogliere in gara i frutti del lavoro svolto nei primi due giorni di prove, quanto visto lascia comunque presagire una progressiva scalata in graduatoria, domani, in Gara2. Semaforo verde alle ore 15:00, con diretta tv su AutomotoTV, canale 148 Sky.

Marco Tresoldi (Team Manager):Possiamo considerarlo un avvio di campionato decisamente positivo. Raffaele ha fatto molto bene: penso che nessuno si aspettasse questo quinto posto, nella sua prima gara in Moto3, in un campionato importante come quello tricolore. E poi, più che il risultato, mi è piaciuto il fatto che abbia ragionato sulla situazione di gara. Quando ha visto che non ne aveva, ha preferito aumentare il ritmo e portare a casa un sesto posto che poi è diventato quinto per la squalifica di Ieraci. E’ stato intelligente, e questo mi lascia contento sia per il risultato che, assolutamente sì, anche e soprattutto per la prestazione. Significa che inizia a capire il team. Dispiace, invece, per Manuel: peccato, perché sicuramente sarebbe stato anche lui lì davanti, ma sono incidenti di gara e possono accadere. Sono certo che domani potrà giocarsela con Raffaele. Entrambi possono tranquillamente stare attaccati al gruppetto di testa; specie quando prenderanno il giusto ritmo. Oggi abbiamo visto che già il primo non era distante, nessuno se lo sarebbe aspettato alla prima gara da due ‘entranti’. Errori certo, ne hanno fatti; gli stiamo dando tanti consigli anche in prova e in gara si sono comportati bene. Manuel purtroppo non poteva far niente. Nelle prove casomai dobbiamo migliorarci ancora; piano piano ci arriveremo. Fossimo già al top avremmo già vinto il campionato. D’altronde sono arrivati qui nel nostro team, uno dei migliori, proprio per crescere. Fino ad ora quello che gli abbiamo fatto capire lo hanno messo in pratica molto bene e lo dimostra questo quinto posto. Le moto, infine, sono eccezionali. Non avremmo mai ottenuto un tale risultato senza una moto così”.

Raffaele Fusco #77:Il bilancio dei primi giorni di lavoro è sicuramente positiva. Giovedì ho girato subito molto forte, dimostrandomi uno dei più veloci in pista. Venerdì purtroppo, nella prima sessione di qualifica, ho fatto solo alcuni giri poi, mentre ero dietro a Delbianco, sono scivolato. Con la moto comunque mi trovo molto bene, siamo riusciti a trovare la giusta messa a punto in ottica gara quindi direi che, non è perfetta, ma quasi. Oggi ho fatto una partenza abbastanza discreta, che mi ha consentito di rimanere attaccato al gruppo di testa fino a metà gara; poi piano piano li ho persi e non sono più riuscito a riprenderli finendo quinto. Sono comunque soddisfatto, molto. Essendo stata la mia prima gara in Moto3 sono molto orgoglioso e contento di aver terminato primo tra i rookie. A livello fisico la tenuta è stata buona, anche perché mi sono allenato molto bene in inverno. Diciamo che avevo solo un po’ di fiatone al termine dei dodici giri (sorride, ndr). In vista di domani, modifiche tecniche direi che siamo a posto, adesso studieremo la telemetria insieme ai tecnici e sistemare anche quei piccoli errori che ho fatto. Devo riuscire a rimanere attaccato al gruppo in testa; domani, se ci riesco, possiamo giocarcela”.

Manuel Mazzullo #96:Con la moto mi sono trovato molto molto bene fin da subito; la pista mi piace anche se, soprattutto sulle salite è un po’ difficile e ho avuto qualche difficoltà. Questo non ci ha frenati, fisicamente ero pronto, abbiamo lavorato tanto e, sinceramente, in prova mi aspettavo di poter essere più avanti. Da parte mia sento di poter fare di più, per questo ci riproveremo domani. Oggi la partenza è stata buona, ma nelle prime fasi consitate della gara un contatto mi ha messo fuori dai giochi. Dispiace ma le sensazioni in vista di domani restano positive, perché sono sicuro che – senza quella scivolata – avremmo potuto lottare per stare davanti”.