Mugello in parte amaro per il team MTR MOTO.GP TEAM, con il tracciato toscano che ha accolto oggi la prima delle due gare in programma questo weekend per il penultimo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Moto3, che si chiuderà poi il prossimo ottobre a Vallelunga. Su un circuito affascinante quanto complesso, che ha messo alla prova i due portacolori della squadra sin dalle prime prove libere, Thomas Rossi è stato bravissimo a farsi trovare pronto fin da subito, mantenendosi sugli stessi tempi fatti registrare poco più di una settimana prima in occasione dei test svolti in preparazione a questo settimo ed ottavo round, apparso in grande spolvero nonostante una giornata di lavoro dedicata soprattutto alla ricerca del miglior set up. I frutti di tale lavoro, portato avanti con grande impegno dall’intera squadra, si sono visti nelle libere del venerdì, quando il giovane riminese ha fermato il cronometro sul 2’00.342, 8° tempo, per un crono arrivato senza l’aiuto di scie, che ben lasciava sperare per le sessioni a seguire. Confermato il medesimo tempo (2’00.453) nella prima sessione di qualifiche il numero 27 vedeva comunque migliorare la propria posizione chiudendo in sesta piazza. Deciso a sfruttare al massimo l’ultima sessione di ufficiali di questa mattina per strappare un piazzamento che gli permettesse di scattare tra le prime file, Rossi ha commesso un errore che gli ha impedito invece di prendere parte alla Gara, vittima di un violento high side e riportando la frattura del polso sinistro. Ha lavorato bene, sessione dopo sessione, migliorando sempre la propria base di partenza, anche Manuel Mazzullo, che dal 2’02.442 delle libere ha limato costantemente i propri riscontri anche tra le due sessioni di ufficiali (2’02.368 il tempo ottenuto nelle QP1, 2’01.546 nelle QP2) posizionandosi 15° nella classifica combinata. Senza riuscire a sfruttare a dovere una partenza avanzata nello schieramento rispetto alle ultime gare, invischiato in 14° piazza al primo giro, Mazzullo si vedeva costretto a lottare per una posizione tra la decima e la dodicesima per l’intera gara, fino a tagliare il traguardo in 11° posizione conquistando cinque punti e risalendo così la classifica generale che ora lo vede figurare 16° davanti al compagno di squadra. Domani l’occasione per agguantare la sfiorata top ten, con la seconda manche in programma alle 14:45.

Thomas Rossi #27:Il weekend stava andando alla grande; sin dal giovedì siamo riusciti a fare tutti e due i turni benissimo, arrivando subito a girare con gli stessi tempi che avevamo fatto durante gli scorsi test. Anche se in queste prime prove, a dire il vero, abbiamo comunque lavorato soprattutto per mettere a posto la moto, senza cercare scie né – appunto – il tempo. Venerdì mattina, invece, una volta trovato il set up ideale, mi sono concentrato sulle scie; tanto da ottenere un ottimo crono. Un 2’00.342 che ci ha permesso di piazzarci in ottava posizione. Nella prima sessione di prove ufficiali ho rifatto praticamente lo stesso tempo, senza riuscire a migliorarmi. Nonostante abbia sbagliato un po’ la strategia, senza una scia da sfruttare, siamo comunque riusciti a chiudere sesti. Stamani, nelle QP2, ho provato a fare qualcosa in più, tentando di stare in scia a Zannoni. Purtroppo ho commesso un errore: avendo aspettato tanto durante il giro, complice un po’ di vento vento, che quando vai a quelle velocità si percepisce, le gomme mi si erano oramai raffreddate e alla prima curva a sinistra sono volato in aria. ho fatto un high side che mi è costato l’intero weekend. Dispiace perché stavamo andando molto bene e potevamo fare una gara tra i primi“.

Manuel Mazzullo #96:Non sono soddisfatto della gara di oggi perché potevo fare meglio; ho fatto una brutta partenza e mi sono trovato con il gruppetto sbagliato. Non sono riuscito a centrare l’obiettivo che mi ero prefissato ma ci riproviamo domani, carico sono carico“.

Michele Conti (Team Manager):Il weekend del Mugello si era aperto nel migliore dei modi per Thomas, che stava andando bene anche nelle prove di questa mattina. Purtroppo, a metà turno delle QP2 è incappato in un rovinoso high side, riportando la rottura del polso sinistro. Un episodio che proprio non ci voleva; aveva veramente iniziato con il piede giusto questo fine settimana e aveva tutto il potenziale per poter stare nei primi cinque in gara. Manuel, invece, questa mattina ha fatto un ulteriore passo avanti con l’ottimo tempo fatto registrare. In gara, tuttavia, si è trovato un attimo attardato al primo giro e senza scie è diventato poi molto difficile riuscire a riprendere il gruppo. Domani spero che riesca a stare con il gruppetto, in modo da migliorare il suo passo. Abbiamo sfiorato la top ten ma c’è ancora un ulteriore step da fare“.